Vediamo come ottimizzare gli elementi delle newsletter ed aumentare l’open rate della nostra campagna di email marketing.
Uno dei fattori da non sottovalutare per aumentare il tasso di open rate è il campo mittente.
Un mittente riconosciuto dal destinatario o “affidabile”, garantirà un tasso di apertura di assoluta efficienza, rispetto ad un mittente sconosciuto o generalista.
Per ovviare a questo problema è bene utilizzare indirizzi semplici da ricordare, che rimandino al nome della vostra azienda o sito aziendale.
Se possibile, usare il nome dell’azienda preceduto da nome o cognome di un collaboratore, per aumentare il tasso di personalizzazione e abbassare le barriere fra azienda e potenziale cliente.
Un altro elemento fondamentale per l’open rate è rappresentato dal campo oggetto dell’email.
Per garantire un buon tasso di apertura dovrà essere redatto in modo che garantisca una sintesi chiara e trasparente del contenuto, faccia comprenderere immediatamente il contenuto della mail e che giochi sull’emotività del destinatario.
Il campo oggetto non dovrebbe superare i 50 caratteri. Sicuramente poterlo personalizzare con il nome del destinatario farà incementare il tasso di apertura della mail: far sentire il lettore importante e maggiormente in confidenza. renderà maggiormente appetibile la nostra comunicazione.
Non utilizziamo tutti i caratteri in minuscolo, e nemmeno tutti in maiuscolo.
Deve essere presente un buon equilibrio per non far finire la nostra mail nello spam.
Un’altro consiglio utile è quello di utilizzare nell’oggetto un senso di urgenza o importanza, in modo da colpire il lettore che si incuriosirà sul contenuto della newsletter.
Con molta probabilità non si lascerà scappare l’opportunità che gli stiamo mettendo di fronte, e aprirà la nostra mail.